7 Aprile 1944 - 7
Aprile 2010
Ricordando le donne del Ponte di ferro
Costruiamo insieme un luogo dedicato ad ogni donna resistente
Il 7 aprile
del 1944 morivano, fucilate dai nazisti, dieci donne. Clorinda Falsetti, Italia
Ferracci, Esperia Pellegrini, Elvira Ferrante, Eulalia Fiorentino, Elettra
Maria Giardini, Concetta Piazza, Assunta Maria Izzi, Arialda Pistolesi, Silvia
Loggreolo furono assassinate al Ponte di Ferro perchè insieme ad altri ed altre
abitanti dei quartieri limitrofi avevano assaltato un forno. Volevano
riprendere per la famiglia quella farina e quel pane che i fascisti negavano
alla popolazione straziata dalla guerra, riservandolo ai tedeschi.
I loro corpi
lasciati esposti sul luogo dell’eccidio dovevano scoraggiare chi intendeva
ribellarsi, Ma il ricordo del loro coraggio è ancora oggi la forza di chi cerca
giustizia.
Sullo stesso
ponte un monumento , per lo più sconosciuto mantiene il ricordo di quelle
donne. Attraverso la costruzione di un percorso storico, attraverso un continua
e rinnovata lettura dei suoi contenuti, e la loro discussione in un racconto
collettivo la memoria diviene elemento costitutivo del ragionare il presente e
del costruire il futuro
Il 7 aprile
del 2010, vogliamo ricordare su quel monumento e su quel ponte il nome di ogni
donna che ha resistito e resiste ai tanti soprusi quotidiani di cui sono
vittime le donne nel nostro paese e nel mondo. Quella storia di resistenza ci
appartiene ancora, non è finita. La resistenza delle donne è diventata pane
quotidiano
Ricordare e
Resistere sarà parlare delle donne che ogni giorno resistono con i propri
corpi, alla violenza fuori e dentro la famiglia, alle guerre, alle privazioni,
alla negazione di libertà e delle diverse forme di esistenze, al razzismo e ad
ogni intolleranza.
Ricordarle
sarà lasciare, su quel monumento e su quel ponte, insieme a quelli delle dieci
donne scolpite sulla pietra, il nome di ogni donna resistente
7 aprile 2010 ponte di ferro ore 16
In ricordo delle dieci donne
giustiziate dai nazifascisti
In ricordo di ogni donna resistente
Antifasciste romane